In un vecchio quaderno ho trovato una serie di poesie scritte tempo fa e ho estratto queste due dedicata ad una ragazza, Doriana, più giovane di me di qualche anno. Le nostre strade si sono divise e non si sono mai più incrociate.
Con un pizzico di nostalgia, in questa giornata uggiosa e stramba, le ho ricopiate e le pubblico.
Poesia n.ro 1
Tu sei selvaggia e spinosa,
tu sei indomita e fiera:
non t’appassire ora,
perché bella è per la vita ora.
Fiore di serra incolto,
fiore di campo disadorno
rifiorisci alla dolce aria
della fresca e odorosa Primavera.
Poesia n.ro 2
Quando tu graffi,
quando tu fai le fusa,
sei come una gatta,
che incanta.
Quando tieni il broncio,
quando sorridi,
sei come il sole
che gioca lassù fra le nubi.
Con un pizzico di nostalgia, in questa giornata uggiosa e stramba, le ho ricopiate e le pubblico.
Poesia n.ro 1
Tu sei selvaggia e spinosa,
tu sei indomita e fiera:
non t’appassire ora,
perché bella è per la vita ora.
Fiore di serra incolto,
fiore di campo disadorno
rifiorisci alla dolce aria
della fresca e odorosa Primavera.
Poesia n.ro 2
Quando tu graffi,
quando tu fai le fusa,
sei come una gatta,
che incanta.
Quando tieni il broncio,
quando sorridi,
sei come il sole
che gioca lassù fra le nubi.