Ultimo memo

Questo
è l’ultimo intervento nel mio spazio, che non verrà più aggiornato: la mia è
una scelta irrevocabile, né ho intenzione di aprire un altro spazio. Questo
rimane aperto finché l’oblio non lo ricoprirà. Ringrazio tutti i miei contatti
(occasionali e no) per le loro visite e i loro commenti, che sono stati graditi
ed utili per capire il livello di gradimento dei miei blog. Poi passerò da
ognuno per ringraziarli personalmente. Quasi tutti i contatti hanno degli spazi
eccelenti sia come grafica sia come contenuti, segno di una evidente maturità.
Questo mi ha stimolato nella ricerca e nello sviluppo degli interventi. Alcuni
mi hanno chiesto di non interrompere la pubblicazione dei miei post. Io li
ringrazio pubblicamente, perché la richiesta mi ha fatto molto piacere,
facendomi riflettere a lungo sulla decisione da prendere.  Mi piace congedarmi, sapendo che quanto ho
scritto ha incontrato il gradimento dei miei contatti, piuttosto che prendere
la medesima decisione perché nessuno viene più visitare il mio spazio. D’altra
parte diventa sempre più difficile trovare argomenti sui cui scrivere i miei
blog, da qui la decisione di interrompere le pubblicazioni. Di nuovo un grazie
a tutti coloro che hanno letto e commentato lo spazio di Orsobianco.

Luna Quadrato Urano

Nel corso della giornata si risveglia in
te uno spirito indipendente e ribelle. Hai la tendenza a fare esattamente
l’opposto di ciò che ti viene suggerito e a rifiutare qualsiasi cosa dicano gli
altri, per il semplice fatto che sono loro a dirla. Per gli stessi motivi sei
impaziente con le limitazioni, i doveri e le responsabilità. Hai un gran
bisogno di essere libero e di fare qualcosa di molto diverso, forse persino di
un po’ selvaggio. Hai un desiderio ardente di stimoli e puoi agire in modi che non
prenderesti mai in considerazione con uno stato d’animo più tranquillo. Tutto
ciò potrebbe andare bene oppure no, dipende da quanto sei conservatore e quanto
insolito o esagerato nell’azione.

Luna
Quadrato Urano

Bilanci

Sono passati quaranta giorni dall’apertura del mio spazio ed è tempo di bilanci.
Vorrei fare una premessa che è doverosa per comprendere ciò che voglio esprimere.
Io ho sempre pensato (né ho cambiato idea) che chat, forum, newsgroup, ecc. sono luoghi dove la gente parla del nulla (non se abbiano a male se qualcuno dei miei contatti frequenta questi siti), dove non sempre gli interlocutori sono sinceri, beh insomma spazi da non frequentare. Forse questo mio pensiero era più frutto di sensazioni che di dati reali, perché con cura ho sempre evitato di visitarli.
Non ero attratto dagli instant messenger (forse non hanno inventato il telefono per comunicare con un proprio consimile?), perché secondo me mancava il contatto fisico.
Inoltre non capivo le motivazioni che spingevano le persone a pubblicare foto, post ed altro sui siti tipo Windows spaces.
Però un giorno di gennaio 2007 mi sono imbattuto durante una ricerca nel URL di una ragazza che puntava su Windows Spaces. Senza motivi apparenti e logici, ma seguendo il mio istinto, come faccio spesso, ho deciso di accedere a quel sito, che però aveva delle restrizioni all’accesso.
La curiosità, che non è soltanto femmina, ma anche maschio, mi ha convinto ad esplorare questo mondo a me sconosciuto per trovare quelle risposte sul perché la gente fornisce il proprio profilo, dati personali, foto, ecc.
Non voglio annoiare nessuno sui contenuti e sulle mie reazioni, che sicuramente non interessano, durante questa esplorazione.
Ho deciso quindi di aprire uno spazio personale e pubblicare foto e blog, per vedere se qualcuno li avrebbe visti, letti e commentati.
Non ho seguito un filo logico, ma ho dato ampio spazio al mio istinto creativo, scegliendo gli argomenti più disparati.
Giuro, che non avrei mai creduto che qualcuno si soffermasse a commentare i miei pezzi o che in qualche modo li trovasse gradevoli o interessanti.
Invece ho trovato diversi contatti, con cui ho scambiato opinioni, impressioni utili ed interessanti. A loro vanno i miei complimenti, perché hanno dimostrato maturità (indipendentemente dall’età anagrafica) e tantissimo buonsenso.
A questo punto ritengo necessario riflettere sul da farsi.
Esistono tre opzioni:
1- salutare tutti con un ultimo memo e chiudere il mio spazio;
2- proseguire  esattamente come  adesso seguendo l’ispirazione del momento senza soffermarmi troppo sugli argomenti;
3- razionalizzare gli interventi, diluendoli nel tempo e nella forma.
La tentazione di attuare l’opzione 1 è fortissima, perché sarebbe un’uscita di scena onorevole e gratificante (per me), ma altrettanto forte è il desiderio di proseguire il confronto e lo scambio di opinioni, che permettono di indagare nel proprio interno su sensazioni ed emozioni, trovando risposte alle incertezze che ci assalgono.
Questo sarà la meditazione che affronterò nei prossimi giorni.