Doppio gioco

Sia Eletta Senso sia Luisa propongono il medesimo gioco. Scrivere un pensiero con lemmi inizianti per i.

anteprima copertina Un caso per tre

Ecco cosa ho proposto a Eletta Senso

Ignora l’inizio, Ilenia. L’indice incomincia con la I. Infatti l’inventario include idee che iniziano con i. Ideologie infide inficiano ipotesi infelici. L’infimo inferno inasprisce immediatamente l’infelicità del intero insieme. Irrigidito, impettito indaga l’infinito con ieratica immobilità. Incrocia l’indizio sulla iella con la iattura dell’infelice individuo invero ingenuo.

Per Luisa ho scritto questo

Nell’immensità s’inchina incerta Iride. Incespica e impallidisce, improvvisando insieme a Iacopo un impetuoso imprevisto. Un’incomprensione ingenera un incidente tra Ivano e Isotta all’incrocio: una iattura irrimediabile li induce a incontrarsi sull’impatto ideale su idee ineguali.

 

In ghiaccio il tautogramma

Per questa settimana Eletta Senso propone un tautogramma con la parola ghiaccio.

Nuova copertina Un caso per tre

Ecco cosa ho pensato.

Gelido, granitico il ghiaccio giace e geme sul ghiacciaio che il glaciologo governa con geometrico culto.

Germoglia il gelsomino tra il gelo di gennaio. Genoveffa gira glaciale tra le giostre, ghermendo gigli e gladioli.

Il gaglioffo galleggia tra ghiaccioli e gelati, gabbando la gentile Ginevra.

 

Nuova veste per un caso per tre

anteprima copertina Un caso per tre

Un caso per tre, scritto a quattro mani da me ed Elena Andreotti, sta vivendo una seconda giovinezza da quando è uscito nel febbraio 2019.

È stata rinnovata la copertina e ripulito il testo da alcuni refusi sfuggiti in questi anni.

Finora è stato scaricato 121 volte tra ebook e cartaceo. Senza dubbio un bel successo e una grande soddisfazione.

Per chi volesse scaricarlo lo può fare dal sito di Amazon. Per la versione ebook kindle la trovate qui a 2,99€

Per la versione cartacea è qui a 6,50€

Tra non molti giorni, spero, dovrebbe uscire la versione epub sugli store italiani di Kobo, Ibs, LaFeltrinelli. Inoltre sarà disponibile anche su Apple libri e Scribd. Per gli amanti dell’esotico su diverse piattaforme statunitensi.

In attesa che Un caso per tre diventi disponibile, potete trovare i miei ebook.

Intrigante abbecedario

Eletta Senso propone per il gioco linguistico un abbecedario ordinato. Ovvero scrivere un breve testo dove le parole cominciano con le lettere dell’alfabeto in sequenza ordinata e senza ripetizioni.

copertina Un caso per tre

Ecco il mio testo

Aspetta buono, caro Davide. È fuori gara, ha incontrato Jack Kerson, la mina nascente, opportunista pericoloso. Qualcuno ricorderà, se temi una vera waterloo, Xii Yang zoppicante.

A proposito di AI

Sul mio sito di newwhitebear ho pubblicato un post sibillino. Di seguito dò alcune spiegazioni

copertina Una notte magica San Giovanni

So di aver barato proponendo quella recensione su ‘Una notte magica San Giovanni’ ma volevo sondare le vostre reazioni se il post era credibile oppure no. Ovviamente a chi ha sollevato dubbi ho risposto con franchezza.

Quel post non è un frutto mio né di qualche lettore, davvero pochi a dire con sincerità, che ha letto quel romanzo. È opera di un lettore virtuale, un tale ChatGPT, che fa rima con AI (acronimo di Artificial Intelligence). Personaggio che in queste settimane è salito agli onori della cronaca e di cui hanno elogiato le capacità umanoidi.

Di sicuro quello che ha scritto è ben contenuto nel mio testo come il folletto Mazapègul o la parte romantica del testo. Però, c’è sempre un però, erano dettagli marginali, più di contorno che di sostanza. Quei volenterosi lettori che ha avuto l’ardire di leggerlo l’avrebbero subito smascherato, perché il vero fulcro della storia è un teschio di cristallo. Il resto è solo riempitivo.

Di certo la recensione a fronte della seguente domanda “Come posso scrivere la recensione di Una notte magica San Giovanni” ha confezionato da bravo scolaretto un discreta recensione basandosi su due parole contenute nel titolo. Una notte magica e San Giovanni. Tra le informazioni a cui ha potuto attingere c’era di sicuro l’atmosfera esoterica che permea questa notte in Romagna. Da qui i riferimenti al folletto, presente nel folclore romagnolo. Inoltre in questa notte le ragazze in cerca di amore compiono il rito di esporre alla guazza un bacile con della cera fusa che interpretata a dovere rappresenta il compagno futuro.

Ecco perché a prima vista questa recensione appare puntuale ma a leggerla con attenzione appare più posticcia che reale.

È evidente che se tra tutte le informazioni in possesso di questo umanoide virtuale ci fosse stato anche il mio testo di sicuro avrebbe scritto ben altro. Da qui la appena sufficienza. Un sei meno meno di buona memoria.

Apro un piccola parentesi sull’Intelligenza Artificiale. Per essere un prodotto appetibile ha la necessità di avere una mole di dati notevole, più ne ha più è performante. Deve girare su dell’hardware velocissimo sia per le ricerche sia per confezionare le risposte. Ha la necessità di memorie di massa di notevoli proporzioni.

Di questo prodotto se ne parla dall’ultimo decennio del secolo scorso. Però, come ho detto poco sopra, per le limitazioni hardware e software dell’epoca era prodotto di nicchia alquanto costoso. Poi nei decenni successivi molto è cambiato nel panorama informatico e del web e ha cominciato ad avere delle applicazioni interessanti. Tra quelle più interessanti è quella relativa al riconoscimento facciale che i cinesi hanno sviluppato moltissimo per il controllo della popolazione. L’impulso è stato fornito dalla cattura in automatico delle persone tramite webcam installate in modo invasivo in ogni angolo della Cina ed ecco pronto uno smisurato database praticamente gratis da cui estrarre le informazioni. Altre applicazioni di nicchia sono l’analisi dei temi musicali o l’interpretazione delle chat sui social o l’analisi dei testi letterari.

OpenAi ha cercato di mettere insieme un po’ tutto questo cercando di dare una veste umana alle informazioni archiviate. Una delle sue applicazioni è questo ChatGPT che con molta ambizione vorrebbe comporre l’intero puzzle di AI per sostituirsi all’uomo.

Angela e il pertugio

Su Caffè letterario è stato da poco pubblicato un nuovo post.

anteprima copertina Un caso per tre

«Con tutti questi superbonus camminare sul marciapiede è diventato un esercizio di acrobazie e di fortuna». Angela è inviperita perché è costretta a slalom pericolosi su e giù sul marciapiede con le macchine e le moto che sfrecciano incuranti dei segnali di limitazione della velocità.

«Fossero solo loro!» Impreca per l’ennesimo ciclista che anziché condurre a mano la bicicletta corre veloce dove passano i pedoni. «Poi ci si mettono anche i monopattini che sfrecciano a cento all’ora!»

Di fronte al nuovo ostacolo Angela sbuffa e si infila nel pertugio con la carrozzina. Aggirare l’impalcatura non ci pensa. «Rischio di finire arrotata» borbotta con tono iroso. La piccola comincia a strillare. «Calma, gioia» la rabbonisce, sfoderando un bel sorriso, il migliore che possiede. Del tutto inutile. A metà del passaggio si ferma per farle una carezza. Neppure un secondo dopo si ritrova con le chiappe per terra e la carrozzina sulle gambe. Solleva lo sguardo smarrita alla ricerca di spiegazioni. Vede solo il viso di una ragazzina abbarbicata sulla capotte, che ride con le lacrime agli occhi. La piccola strilla paonazza, Angela congestionata non riesce a dire neppure «Deficiente!»