omaggio alla Primavera.

Al lunedì Elettasenso promuove un gioco linguistico e come tale spinge le persone a trovare parole per comporre qualcosa di sensato. Oggi è di turno la Primavera e la lettera P.

Acero roso Madre

«Peccato per i petali della petunia perché non piove da prima di Pasqua».

«Panzane!» Proferisce Pietro picchiettando sul piano con la punta della penna. «Piove, piove! Da…».

Poi pacatosi, prende la paletta e la pianta con padronanza.

«Pace?» Pronuncia Paola con la pisside per pacificare Pietro e Pierluigi. «Tra poco pioverà sul nostro paese. Parola di Padreterno».

Pacche e piaceri in piacevolezze.

Pacchetti pendono perfetti dal pruno.

Pagine prive di pensieri per pappare la pagnotta.

Oggi si gioca coi colori – lipogramma in U

Elettasenso ha proposto di vivacizzare il gioco del lunedì con giochi di colori a patto che questi non contengano la U.
Un caso per tre
Che bello! La primavera porta un verde smeraldo diverso da prato a prato. Il cromatismo del piano dal marrone invernale si trasforma in un verde chiaro che diventa più intenso col passare dei giorni. Poi si riempe di fiori rossi, gialli, cobalto. Violette dalle sfumature intense viola si mescolano con le prataiole bianche. Alice senza niente osserva il giardino che dalla finestra della sua camera mostra il suo splendore. Indossa un vestito rosa pastello e si sdraia sulla coperta celadon e magenta. Una macchia di colore gradevole nell’ambiente bianco avorio delle pareti insieme al pavimento marrone chiaro che mostra venature ottone antico. Sua sorella Rosa si vezzeggia davanti allo specchio col vestito vaporoso color pervinca e albicocca. La chioma rosso tiziano occhieggia sul viso dall’incarnato color salmone. «Quando usciamo?» Chiede la sorella desiderosa di mostrarsi a tutti nel pomeriggio con un cielo luminoso di celeste intenso e piccoli sbuffi di nuvole bianche. «Tra un ora e sarà un tramonto spettacolare. Rosso, arancio con sfumature di nero col sole rosso sangue». Rosa alza le spalle e passa nella stanza accanto: il color aragosta predomina sulla terra di siena del pavimento.

Metagramma. Nuova proposta per il lunedì linguistico.

Elettasenso ha proposto il gioco del metagramma. In cosa consiste? Un testo in cui siano presenti parole che variano dalla precedente per una sola lettera: consonante o vocale.

Un giallo Puzzone

Io ho barato un poco, piccola licenza di variazione. Comunque ecco il mio testo.

La canna del gas sprizza la panna. Con la penna pensa Clotilde: come si penta Genoveffa con la menta in bocca.

Canta cunta la Sunta, bimba. Munta la mucca, monta la ricotta morta. La coperta corta è certa di avere Berta.

In realtà la reale sequenza doveva essere questa

Menta penta pensa penna panna canna canta cunta sunta munta monta morta corta certa berta

omaggio alle donne

Oggi si omaggiano le donne come propone Elettasenso. Un abecedario con al centro le donne.

Aver bel corpo dona, essere fornite di generosa intelligenza ha un plus maggiore.

Jabot ricco e sontuoso si nota leggero sul vestito di tulle che orna questa zazzera unica.

W le donne XX

Oggi si parla di pace

Elettasenso propone per il gioco linguistico del lunedì qualcosa che in questo momento non c’è: PACE.

disegno – foto personale

PACE

Tautogramma

Perché piovono proiettili? Proviamo pacifici pensieri, pensiamo a petali di pace piuttosto che a prepotenze. Potenti ponete pacatezza. Proiettate la personificazione della pazienza. Prendiamoci per passeggiare in pace.

acrostico

Pensieri

amichevoli

comandano pacifiche

effusioni di amore

Haiku

Colombe, pace,

pensieri, effusioni

dell’amore