A Lu

A Lu
Si deve avere un’amica invisibile
a cui parlare
durante le ore silenziose della notte
e durante le passeggiate nei parchi

33 risposte a “A Lu”

  1. Aspetta. Mi è chiaro tutto e sono d’accordo. Ma le passeggiate nei parchi significa che tipo fai finta di parlare al telefono ma in realtà stai parlando a Lu?

  2. Mi hai fatto ricordare quando da bambina passeggiavo in giardino o gironzolavo per la casa tendendo la manina per darla al mio amico invisibile che per me era (ed è tuttora) l’Angelo Custode, a volte mi pareva proprio di percepirne la presenza in modo tangibile. Un abbraccio e un caro saluto a te e a Lu

    1. Grazie, Annita. Quello che dici è sicuramente vero. Di amiche immaginarie ne avevo diverse.
      Lu? Non era nessuna di queste. Come, mi pare aver scritto, era un’amica virtuale su Splinder, alla quale avevo scritto queste poche righe per rispondere a un post.
      Un grande abbraccio

  3. E’ vero che l’amico/a invisibile è immaginario , ma… tramite internet quante amiche e amici immaginari abbiamo ? Diamo un volto , una voce, trasferiamo su di loro le nostre aspettative e nei momenti tristi e bui ci rifugiamo tra le loro lettere , però c’è un però un vero amico/a non riflette le tue aspettative lui/lei è il tuo riflesso. Un colore della tua anima che ti fa compagnia per tingere il buio con la luce della speranza del sorriso . Il mio si chiama Aninot il contrario di Tonina

    1. Hai colto perfettamente nel segno. Un tempo, prima di internet, era un personaggio frutto della nostra fantasia, che poteva essere la nostra ombra oppure la nostra coscienza. Poi sono arrivati gli/le amci/amiche virtuali coi quali dialoghiamo e ci confidiamo più apertamente che con uno in carne e ossa.

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