Lipogramma in A in onore di aprile

Per la Pasquetta Eletta Senso propone un lipogramma in A ovvero la vocale A è off limits.

Krimhilde e le fanciulle scomparse

ecco il mio

Pesce o non pesce? Questo è il dubbio che colpisce il primo giorno del mese. Il terzo o il quinto? Quello di mezzo è niet. Dunque niente scherzi. Non sono in televisione. Peccato, però è meglio così. Sono giunto in fondo privo di @.

Per Luisa ho scritto questo corretto e riveduto

Vito vede l’uscio del signor Princepino e dice con un bisbiglio: «Vuoi vedere che non è dentro! Così lo buggero con lo scherzo del vile servitore». Detto e … Niente il tocco muore monco, perché l’ingresso non c’è più.

Deglutisce e si chiede come si è dissolto. C’è il vuoto e il buio del corridoio. Corre, fugge e si rende irreperibile.

Uffi, fine del r@cconto.

Aggiornamento

Aggiornamento al post di lunedì. Ecco il mio lipogramma per Luisa.

Cari amici, venite a me in santa pace!”

Questi semplici lemmi stampigliati sul limitare della casa, appesi nella parte centrale del battente.

Luigi li legge e ride. «Santa pace?»

Carla gli rimprovera di essere infantile. «Devi amare la pace insieme agli altri. Basta guerre! Ama i vicini».

Lui abbassa la faccia e chiede venia. «Sì, si deve amare chi sta nelle tue vicinanze!»

Abbraccia Carla e canticchia allegramente. «Serenità per tutti!»

Ha ragione Carla. Basta guerre!

Lipogramma in G

Oggi è lunedì ed Eletta Senso propone come gioco un lipogramma in G.

Ecco quello che ho pensato.

Il cofanetto di Puzzone

Sono belli i momenti che passiamo insieme a trastullarci con parole, articoli e lemmi. Aspetto con ansia mista a diletto per conoscere cosa proponi tutti i lunedì.

È un divertimento inventare storie, haiku, poesie che stimolano la mia fantasia.

Complimenti Eletta.

Lipogramma senza o

 

 

 

 

 

ci stimala ogni lunedì con un gioco simpatico: linguistico

Una notte magica San Giovanni

Ecco cosa propongo io

Lettera a Giuliana

Firenze, venti tre aprile duemila venti tre

Carissima Giuliana,

Sei sempre in cima ai pensieri di tutta la famiglia.

Le parole che ci trascrivi, le sensazioni che ci mandi,… beh! Tu sei unica e splendida.

Perché non ci raggiungi a Punta Ala? Sarebbe una meraviglia stare tutti uniti sulla spiaggia.

La tua carissima amica

Clara

Lipogramma in n

Per il gioco del lunedì Eletta Senso propone la scrittura di un lipogramma in n come Nuvole ma la enne deve sparire, quindi le nuvole diventano le uvole 😀

Davvero quei fiocchi grigi… pioggia o temporale? È meglio quella fresca pioggerella che toglie la calura dall’aria piuttosto che quel temporale sgarbato che produce guasti.

Guardo verso l’alto e le vedo passare veloci: forme bizzarre.

Nuovo gioco del lunedì: lipogramma in O

Questo lunedì Elettasenso propone un lipogramma in O ovvero scrivere qualcosa senza la vocale O.

Prima rosa sbocciata

«Dai, perché mi saluti di malagrazia?» Chiede Giusy tremula a Sara.

Lei altera si gira e le dà di spalle. “Mai replicare, mi ha insegnata la mamma”.

Ma che bei insegnamenti riceve Sara!” Afferma chi scrive queste brevi righe.

«Perché?» Insiste Giusy.

«Sei un’asina analfabeta. Parli senza pensare» replica saccente Sara.

Giusy abbassa la faccia e se ne va.

Oggi si gioca coi colori – lipogramma in U

Elettasenso ha proposto di vivacizzare il gioco del lunedì con giochi di colori a patto che questi non contengano la U.
Un caso per tre
Che bello! La primavera porta un verde smeraldo diverso da prato a prato. Il cromatismo del piano dal marrone invernale si trasforma in un verde chiaro che diventa più intenso col passare dei giorni. Poi si riempe di fiori rossi, gialli, cobalto. Violette dalle sfumature intense viola si mescolano con le prataiole bianche. Alice senza niente osserva il giardino che dalla finestra della sua camera mostra il suo splendore. Indossa un vestito rosa pastello e si sdraia sulla coperta celadon e magenta. Una macchia di colore gradevole nell’ambiente bianco avorio delle pareti insieme al pavimento marrone chiaro che mostra venature ottone antico. Sua sorella Rosa si vezzeggia davanti allo specchio col vestito vaporoso color pervinca e albicocca. La chioma rosso tiziano occhieggia sul viso dall’incarnato color salmone. «Quando usciamo?» Chiede la sorella desiderosa di mostrarsi a tutti nel pomeriggio con un cielo luminoso di celeste intenso e piccoli sbuffi di nuvole bianche. «Tra un ora e sarà un tramonto spettacolare. Rosso, arancio con sfumature di nero col sole rosso sangue». Rosa alza le spalle e passa nella stanza accanto: il color aragosta predomina sulla terra di siena del pavimento.

Il gioco del lunedì: lipogramma in R

Oggi, manco a dirlo è lunedì e Eletta Senso promuove il suo gioco linguistico.

«…Si vede il bosco denso di abeti? Questo è popolato da elfi e gnomi e tante leggende…».

Giuseppe segue il nonno che legge la fiaba del bosco incantato e sta attento: non manca un singolo vocabolo. Gli piace quanto lui espone con calma. La sua voce è melodiosa e Giuseppe ne è avvinto.

La folla del gnomo Ospino, letta dal Nonno Alessio, è avvincente come un testo di fantasy e stimola la fantasia di Giuseppe.

Il bambino ha la bocca socchiusa e gli occhi incantati.

«Adesso. Tutti a nanna!» E spegne tutte le luci uscendo dalla stanza.

gioco di lunedì in tema natalizio

Eletta senso propone come gioco di oggi un lipogramma con la O in tema natalizio. Bell’impresa trovare parole senza la O. Angelo? No 😀 Albero? No! Senza tediarvi troppo vi propongo il mio.

ecco cosa ho pensato

Verrà Natale e le sue feste.

Ci sarai anche tu?

I pensieri lieti

tu vedrai là,

in cima all’abete

simili a un puntale lucente.

Luminarie, candele

in bella vista

nella stanza.

Il presepe starà lì

nella camera più bella:

greggi di animali,

fabbri e massaie,

altre statuine

a fare apparire

gli inni di letizia

un’allegria di canti.

La bambina aprirà

le caselle:

dieci, undici,

…venti e altre a seguire.

Cercherà la figurina

celata dalla finestrella.

Letizia e serenità

tu saprai

avvertire

nel Natale del duemila ventidue.

 

Gioco del lunedì: lipogramma senza la I

Oggi è Santa lucia ed è anche lunedì, giorno del consueto gioco linguistico di Eletta Senso. Un esercizio non semplice perché deve essere colorato dai colori privi della I.

L’ultima avventura di Puzzone

Ecco quello che ho scritto.

Eletta fa da sfondo all’azzurro: una scena al calor rosso che mostra la nera notte sfumata con Paolo quello dallo sguardo amorevole. Un verde uccello passa sulla coltre dal colore ramato per effetto della luce del Sole. Eletta osserva tutto con ardore: ama quello che esalta blu e marrone come splendore della casa sepolta dalla neve.