Vento Rosso di Giuliana Argenio

Vento Rosso di Giuliana Argenio

 
Seguendo le indicazioni di una carissima amica ho comprato e letto “Vento Rosso” di Giuliana Argenio
(
http://argeniogiuliana.splinder.com/   http://parolaailettori.splinder.com/  http://www.ilfiloonline.it/autori/2007/argenio.asp ).
Conoscendo bene la grande sensibilità letteraria ed umana di lei non ho mai avuto dubbi sulla bontà del racconto, ma questa certezza è stata rafforzata dalla lettura del libro.
La struttura narrativa apparentemente slegata sotto forma di flashback  ma intimamente connessa ed organizzata va assaporata, centellinata frase dopo frase, parola dopo parola, virgola dopo virgola.
Di norma quando un libro mi piace, lo divoro in un attimo, non smettendo di leggerlo fintantoché non arrivo all’ultima pagina bianca. Ho letto questo libro, invece, con calma scorrendo pensieri e punteggiatura, ritornando sui miei passi per rileggere emozioni ed immagini.
Ho compiuto esattamente lo stesso percorso che faccio quando entrato in un museo osservo i quadri appesi alla parete oppure ammirando gli interni sontuosi di una chiesa.
E’ una delicata storia d’amore dove i due protagonisti Mauro, il poeta fingitore, ed Emma, la donna delusa dalla proprio esistenza, non si parlano di passioni, ma trasmettono silenziose sensazioni amorose col gesto, col pensiero.
Sono personaggi appena abbozzati, ma completi, dove il lettore li deve perfezionare e plasmare con la propria immaginazione per farli propri.
In numerosi punti la narrazione assume una liricità da trasformarsi in poesia.
Indubbiamente sono stati 15€ spesi bene, perché mi hanno lasciato internamente una sensazione  di dolci emozioni, mentre la mente si cullava nelle splendide immagini descritte del libro.