Ieri, primo maggio di lavoro

Ieri, primo maggio, è stato laborioso. Nel senso che ho lavorato. Bella scoperta, direte voi. Ebbene oltre a festeggiare la figlia che ha voluto nascere proprio il primo maggio – e la festa è per lei -, ho ricevuto ben tre tag da altrettanti blogger. Due di pertinenza sui libri con tanto di domande. Il terzo relativo alla musica con tanto di playlist.
Credo che sia doveroso ringraziare i blogger per aver pensato a me, come meritevole di essere nominato. Quindi fiato alle trombe – andiamoci paino perché di fiato ne ho poco – per il rigraziamento.
Crisnelpaesedeilibri col suo simpatico blog Il rifugio segreto dei lettori ha pensato bene di taggarmi con un Liebster Award 2015 libresco con dieci domandi alle quali rispondere. Vista la fatica di rispondere alle 25 domande del precedente tag ad opera di Marisa Cossu, vi risparmio queste dieci domande. Però il grazie alla blogger rimane intatto.
In rapida succesione è arrivato da Settembre81 e il suo brillante blog Settembre blog  il Book tag, fotocopia di quello che Marisa Cossu mi aveva generosamente concesso. La ringrazio di tutto cuore perché ha pensato a me come lettore e scrittore – assai indegno a dire il vero – Però non mi è sembrato giusto tediarvi con le risposte in copia carbone del percedente Tag Book.
Infine La Cri col suo sfavillante blog Seconda stella 72 – Diario di una mamma in “corriera”, che merita di essere seguito ha pensato bene di taggarmi con Mood Music Tag. E qui sono entrato in crisi, perché con la musica litigo. Come? sì, litigo, perché non la seguo e creare una playlist con cinque brani mi produce orticaria, non sapendo dove cominciare. Giustamente La Crì è rimasta interdetta. ‘Come sei un amusicale – neologismo per affermare che non seguo la musica -?’ In effetti è così, anche se mi piace ascoltare la m usica classica, non tutta sia ben chiaro ma ben delimitata ad alcuni compositori. Quindi anche trovare cinque brani classicisarebbe stato un dramma. Perché? E’ vero che ascolto i CD ma i titoli solo volatili come l’etere.
Quindi dopo avervi tediato con queste parole, chiudo con un GRAZIE DI CUORE perché avete pensato che sia meritevole di essere taggato.
 

Grazie Marisa!

Ricevo questo singolare ma apprezzato tag da Marisa Cossu  che ringrazio con affetto per avere pensato a me. Il suo blog merita di essere seguito e conosciuto da chi mi segue per le belle poesie e le splendide immagini ma non solo. Per le riflessioni e il garbato modo di porgersi ai suoi lettori.

Il 23 Aprile è stata la giornata mondiale del libro. Per una volta un evento, che dovrebbe essere il quotidiano per tutti noi, non è stato un invito al consumismo ma alla lettura di un buon libro, a donare a chi non legge un volume per invitarlo a cominciare una nuova vita.

Leggi e Vivi Tag di 25 domande sui libri, dedicato ai blogger che amano la lettura e la scrittura, è stato creato dal blog http://raccontidalpassato.wordpress.com

Completate le motivazioni passiamo a illustrare le regole. Non si vince niente, non si pianta un nuovo gagliardetto ma si legge.

             – Ringraziare il blog che ti ha taggato

             – Citare il blog che ha creato il tag

             – Rispondere alle 25 domande

             – Nominare 5 blog

             – Avvisare i blog che hai taggato

Dunque il ringraziamento c’è stato – spero che sia stato gradito -, ho citato il blog che ha creato il tag. Quindi i primi due adempimenti sono compiuti.

Adesso passiamo alle risposte delle domande.

1) Come scegli i libri da leggere?

Non esiste un criterio preciso. Di certo non seguo le mode del momento. Mi affido a sensazioni, come se il libro reclamasse la mia presenza.

2) Dove compri i libri? Online o in libreria?

Sia in libreria, sia on line. Dipende. Nessuna scelta preordinata o prevalente. Fino a qualche anno fa solo ed esclusivamente in libreria.

3) Aspetti di finire la lettura di un libro prima di acquistarne un altro, oppure hai una scorta?

Sono un acquirente compulsivo. Ne compro in continuazione, anche se poi vado in crisi con lo spazio. Non aspetto la fine di una lettura. Ho in arretrato 400 titoli.

4) Di solito quando leggi?

Una bella domanda che merita una bella risposta che non ho. Leggo quando ho tempo o rubando il tempo ad altre attività.

5) Ti fai influenzare dal numero delle pagine quando compri un libro?

Oddio, un librone di 900 pagine mi spaventa, non lo nego. Però non mi scoraggia.

6) Genere preferito?

Altra domanda da 1000 punti o da un milione di euro. Leggo di tutto.

7) Hai un autore preferito?

Volete fare notte a leggere l’elenco? Spero di no. Ne cito un paio ma non vorrei che gli altri si offendessero. Calvino – di cui ho tutto ma proprio tutto – Cassola e Buzzati. Tolkien – altro completo.

8) Quando è iniziata la tua passione per la lettura?

Vi racconto un anedoto. Dicono – però non ci giuro che corrisponda al vero – che quando avevo tre o quattro anni – qualche anno fa ah!ah! – non mi addormentassi se non avevo letto il Corrierino dei piccoli, rigorosamente capovolto. Tuttavia favole permettendo, ho sempre letto da quando ho imparato a leggere.

9) Presti i libri?

Uhm, che brutta domanda. Diciamo di no. Quei rari che ho prestato non sono più tornati alla base.

10) Leggi un libro alla volta oppure riesci a leggerne diversi insieme?

Riesco a leggerne più di uno contemporaneamente.

11) i tuoi amici / famigliari leggono?

Per i familiari posso rispondere di sì. Per gli amici no.

12) Quanto ci metti a leggere un libro?

Dipende. Se mi piace anche pochi giorni. Se non riesco a gradirlo, possono passare molti mesi. Pochi i romanzi abbandonati.

13) Quando vedi una persona che legge ( ad esempio sui mezzi pubblici ) ti metti immediatamente a sbirciare il titolo del suo libro?

Beh! Un pizzico di curiosità c’è. Sbircio.

14) Se tutti i libri del mondo dovessero essere distrutti e potessi salvarne uno soltanto, quale sarebbe?

Mi dispiacerbbe un sacco

15) Perché ti piace leggere?

Non saprei condensare in poche righe. É la classica domanda da un miliardo di euro. Leggo e basta. Provo soddisfazione nel leggere. Ma in particolare mi fa conoscere altri mondi.

16) Leggi i libri in prestito da amici o dalla biblioteca, o solo libri che possiedi?

Solo quelli che compro. Non presto, quindi per par condicio non chiedo prestiti. Mi piace possedere materialmente il libro.

17) Qual è il libro che non sei mai riuscita a finire?

Se non ricordo male, sono solo 4. Uno è di Jack White – il titolo l’ho rimosso – Gli altri ho rimosso anche l’autore. Quelli che non sono riuscita andare oltre pagina 10? Joyce indistintamente. Ci provo sempre, ma il risultato è identico.

18) Hai mai comprato un libro solo perché aveva una bella copertina, e che cosa ti attrae nella copertina di un libro?

Sì, una volta sola. Il testo non è stato all’altezza della copertina, anche se tutto sommato molte parti mi sono piaciute molto. Titolo ‘Petali di Marta‘ di Cinzia Alibrandi

19) C’è una casa editrice che ami particolarmente, e perché?

Nessuna in particolare, perché troppo spesso i testi non sono curati a dovere.

20) Porti i libri dappertutto ( ad esempio in spiaggia o sui mezzi pubblici) o li tieni al sicuro dentro casa?

Per casa sicuramente. Fuori è raro.

21) Qual è il libro che ti hanno regalato e che hai gradito maggiormente?

Pochi sono i libri che ricevo in regalo. L’ultimo ‘La casa degli spiriti‘ di Isabel Allende da parte di mia figlia.

22) Come scegli un libro da regalare?

Cerco di capire i gusti di chi lo riceverà.

23) La tua libreria è ordinata secondo un criterio o tieni i libri in ordine sparso?

Ci provo ma esauriti gli spazi, vanno a occupare dove capita. Quelli in libreria sono per autori o genere.

24) Quando leggi un libro che ha delle note, le leggi o le salti?

Bah! Dipende. In realtà mi disturbano, perché interrompono la concentrazione nella lettura.

25) Leggi eventuali introduzioni, prefazioni o postfazioni dei libri o le salti?

Di norma no. Perché? Vogliono condizionare la lettura e questo non mi va.

Pant! Pant! Ho finito esausto. Spero che chi mi legge sia più fresco! 😀

Adesso viene il bello. La nomina di 5 blogger. Perché 5 quando tutti quelli che mi leggono sono meritevoli? Quindi un abbraccio ideale per tutti e tutti sono taggati.

MI pare ovvio che virtualmente avverto tutti che sono stati taggati. Chi vuole rispondere è il benvenuto.

Un abbraccio ideale