Haiku in tautogramma

Un caso per tre

Eletta Senso propone oggi una variante dell’haiku classico ovvero tutte le parole devono iniziare con la medesima lettera. Lascia a noi quale scegliere.

Io ho scelto la lettera C

Ecco il mio haiku

Cara canto chi

Col cuore cerca calor

Col caldo corpo.

Tautogramma in P

copertina Un caso per tre

Eletta Senso propone in occasione della Pasqua e Pasquetta un tautogramma in P.

Ecco cosa ho pensato.

Pranziamo per il piacere di Pietro prima che parta per la Patagonia.
Prevede di partire per Pasquetta col primo piroscafo in partenza da Palermo.
Privandosi della piacevole presenza di Patrizia, piange per la pena di perderla. Il pathos progredisce col passare del periodo di presenza.
La prossima partenza pretende una pausa e una parentesi prima di partire.
Pietro prontamente prende la porta col pretesto di proteggersi dal pianto.
La Pasqua passa priva di un piacevole palpito.

Oggi si gioca con la O

Krimhilde e le fanciulle scomparse

Oggi Eletta Senso propone un tautogramma in O. Ecco il mio pensiero.

«Obbrobrio!» Osserva Oreste con occhio obliquo.

Un obelisco orripilante si offre all’occhio e ottiene un’onda di opposizione.

A occidente l’occaso obbliga occultare gli occhi con gli occhiali.

A oriente l’origine dell’ombra dell’oblò ovale offusca l’osservazione dell’obelisco.

Omaggio alla primavera.

Come omaggio alla primavera Eletta Senso propone un tautogramma in P.

Ecco cosa ho pensato.

-Permetti? Piacere per la presenza di persona.

Parlicchia Perla con parole problematiche non percettibili.

-Prego? Perché parli così? Poni il pensiero con precisione.

Perla pazienta un poco prima di proporre con pignoleria pensieri e parole. -Provo a preparare pazientemente un potente proponimento… Perdonami per la piccola pedanteria nel progetto. Pignola e petulante.

Paolo pacioccone pencola pieno di piacevole posa pensosa. Pronto a partecipare al paradosso di Perla.

 

Tautogramma in M

Sul blog di Eletta senso e qui trovate il mio tautogramma in M.

Marcerai, Marcello, per mari e monti ma minchia ci mancherai. Memoria del mondo mistico menti in modo mefistofelico, in maniera madornale e malcelato motteggio, mirando a motteggiare Marina. Mentre mimi Mario, minuto menestrello, mostri la tua mano con machiavellica modestia. La mercanzia nel magazzino marcisce per mancanza del mercante di morte.

Buona lettura

Doppio gioco

Sia Eletta Senso sia Luisa propongono il medesimo gioco. Scrivere un pensiero con lemmi inizianti per i.

anteprima copertina Un caso per tre

Ecco cosa ho proposto a Eletta Senso

Ignora l’inizio, Ilenia. L’indice incomincia con la I. Infatti l’inventario include idee che iniziano con i. Ideologie infide inficiano ipotesi infelici. L’infimo inferno inasprisce immediatamente l’infelicità del intero insieme. Irrigidito, impettito indaga l’infinito con ieratica immobilità. Incrocia l’indizio sulla iella con la iattura dell’infelice individuo invero ingenuo.

Per Luisa ho scritto questo

Nell’immensità s’inchina incerta Iride. Incespica e impallidisce, improvvisando insieme a Iacopo un impetuoso imprevisto. Un’incomprensione ingenera un incidente tra Ivano e Isotta all’incrocio: una iattura irrimediabile li induce a incontrarsi sull’impatto ideale su idee ineguali.

 

In ghiaccio il tautogramma

Per questa settimana Eletta Senso propone un tautogramma con la parola ghiaccio.

Nuova copertina Un caso per tre

Ecco cosa ho pensato.

Gelido, granitico il ghiaccio giace e geme sul ghiacciaio che il glaciologo governa con geometrico culto.

Germoglia il gelsomino tra il gelo di gennaio. Genoveffa gira glaciale tra le giostre, ghermendo gigli e gladioli.

Il gaglioffo galleggia tra ghiaccioli e gelati, gabbando la gentile Ginevra.

 

Febbraio che comincia

Sul blog di Eletta Senso oggi si gioca con la F. Un tautogramma in onore di febbraio.

Ecco cosa ho pensato.

Febbraio festeggia

Fuochi e faville,

Fidanzati e festival.

Finora fra fantasmi e fiori

Farneticano frenetici

Figlio e figlia,

Finendo fuori, nel fondo.

Fabbrica filamenti

Fantasiosi, filanti figure,

Forme favillanti e

Fiaccole fiammeggianti.

Fanciulle, facciamo

Fronde dalle foglie e

Fasciamo la fronte.

Oggi tautogramma in C

Eletta Senso per il gioco del lunedì ha scelto un tautogramma in C.

L’ultima avventura di Puzzone

Ecco cosa ho postato

Cara Caterina, ci credo che continui a correre composta. La cadenza cresce col controllo della camminata e la costanza della corsa.

La cabala conferma che di certo la caciara cesserà colla caduta del capo, un cafone. La calma e il conforto cedono contro la cafonaggine di Carletto Calzavara. Un cablo confidenziale conferma che capiterà un ribaltone nella casa del costruttore.

Tautogramma in D

Su Inchiostroneroweb ho pubblicato il tautogramma in D proposto da Eletta Senso.

Lo riporto anche qui.

«Dimenticavo di dirti: ti desidero».

Detto il desiderio di Donato, Dea dettò un documento al direttore del demanio.

Devi determinare la dabbenaggine di Donato, un damerino, un dandy che ci danneggia dappertutto. Il suo dazebao dabbasso ci dà danno. Dobbiamo decidere!”

Dea diede di gomito a Davide dacché dava gioia a Dafne per la decisione del direttore di demansionare Donato.

«Dannazione!» disse Donato deluso per la deblace.