6 risposte a “Il Poeta al passato remoto”

  1. Chissà perché, nei ricordi, tutto appare soffuso e ovattato e anche i dispiaceri si attenuano…
    Doveva essere molto emozionato il Poeta mentre scriveva…! PVT
    Un caro saluto,
    Rosalba

  2. Mi piace molto l’apertura alla prosa mediante la poesia. L’emozione che ci danno i ricordi, anche quelli forse mai archiaviati del tutto, sono di per sé poesia allo stato puro. Tu sai farne scrittura e sai comunicare le sensazioni che ti passano nell’anima. Buona domenica*

  3. Rosalba, i ricordi sono di due tipi: quelli nitidi e quelli sfocati.
    Quelli nitidi si vogliono ricordare (spesso danno sensazioni piacevoli), quelli sfocati sono riposti in un angolino, perché rammentano qualcosa che si vuole dimenticare.
    Si, il Poeta era emozionato, ma poi ha corretto.

    Jul,
    in questo contesto la poesia ha un preciso senso che ricordano quando pensavo di emulare ed offuscare Leopardi. Però erano solo sogni e tali sono rimasti.
    Grazie per il bel commento

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