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Che bello!Che capitolo bellissimo!A prima vista, sembra che non succeda niente, ma in realtà con grande maestria sei riuscito a far emergere i pensieri dei due protagonisti e della volpe, suscitando nel lettore una grande curiosità.Uno degli episodi migliori, proprio per il climax.Un abbraccione*
Uh! che commento bellissimo hai lasciato!In effetti cercavo di suscitare la curiosità del lettore. Mi rallegra che almeno in parte ci sia riuscito.GRazie per l'assidua attenzione e i commenti puntuali e lusinghieri.Un abbraccio
ciao scrittore preferito! un altro capitolo! me lo tengo per stasera e con calma me lo leggo bene…
Anche tu sei tra i preferiti. Buona serata.
tra percezioni e contatti reali si manifesta la passione, travolta dalla magia delle parole che la descrivono…sempre meticoloso…un abbraccio
Ammazza Povero Pietro è veramente messo a dura prova! Facciamolo dormire qualche ora povera creatura :-)bello e appassionante come sempre! Trovo che il blog sia una forma ottimale per leggere storie a puntate!
Bentornata, Dalloways! Il tuo commento generoso è una bella musica per me.Grazie e un abbraccio
Lo facciamo dormire il povero Pietro? Ma, sì!Eì vero che cerco di produrre dei post, sia pure a puntate, in maniera che la lettura sia agevole. Grazie per averlo sottolineato.Un abbraccio
Povera volpe, nessuno ha parole di compassione per lei. Sarà che io adoro gli animali, ma se avessi capito che qualcuno mi aspettava fuori dalla porta, per lo meno gli avrei allungato un piattino di cibo e un po' di acqua. ;-)Qui fa sempre più freddo. Se potessi, andrei di filato anch'io a letto, per leggere più comoda i tuoi post.Proseguo!
La volpe? Certo gira intorno alla baita come un cane da guardia.In effetti alla mattina e alla sera non si può dire che ci sia caldo.