Correte su Caffè Letterario

Su Caffè Letterario ho pubblicato nei giorni scorsi un post. Chi fosse curioso, lo trova qui.

Mi raccomando nessun assembramento, mascherina posizionata giusta. Il COVID-19 è in agguato 😀

Buona lettura

18 agosto: buon onomastico Elena

Tra chi seguo ho quattro splendide Elena, ma forse anche altre nascoste sotto il nick.

Elena di Non solo campagna

Elena di Volpi che camminano sul ghiaccio

Elena di accendi la vita

Elena di La Grazia

Auguro a tutte loro buon onomastico. Perché?

Il 18 agosto è dedicato a Sant’Elena, che dall’etimologia greca significa “splendente, fiaccola”.

E sì sono proprio splendenti!

Entrando nella basilica di San Pietro, alla base dei quattro enormi pilastri che sorreggono la cupola di Michelangelo e fanno da corona all’altare della Confessione, sotto il quale c’è la tomba dell’apostolo Pietro, si alzano maestose e magnifiche le statue di sant’Elena, raffigurata con la Croce, sant’Andrea, santa Veronica e san Longino. L’opera è stata realizzata dagli allievi di Gian Lorenzo Bernini (1598-1680). Nell’iconografia orientale Sant’Elena è raffigurata spesso insieme al figlio, l’imperatore Costantino (274-337), ambedue posti ai lati della Croce. Tale rappresentazione è dovuta ai due grandi meriti di cui si rivestirono madre e figlio. Elena ritrovò la vera Croce del martirio del Salvatore e Costantino diede libertà di culto ai cristiani, che per trecento anni erano stati perseguitati e uccisi a causa della Fede.

Il nome di santa Elena (Flavia Iulia Helena) pare ricondurre a origini prestigiose, perché madre dell’Imperatore Costantino. La realtà è un’altra. Nacque nel 248 circa a Drepamim, in Bitinia. La Bitinia è antica regione, che fu regno autonomo e provincia romana, situata nella parte nord-occidentale dell’Asia Minore, delimitata dalla Propontide, dal Bosforo Tracio e dal Ponto Eusino, oggi Mar Nero), città che prenderà il nome di Elenopoli per volontà di Costantino, in onore della madre. Ella discendeva da umile famiglia, secondo sant’Ambrogio (339-340-397) esercitava l’ufficio di stabularia, ovvero «ragazza addetta alle stalle» e il Vescovo di Milano la definisce anche una bona stabularia, «buona locandiera». Proprio qui conobbe il romano Costanzo Cloro (250 ca.-306), tribuno militare, che la volle sposare, nonostante lei fosse di grado sociale inferiore.

Il 27 febbraio 274 nella città di Naissus, in Serbia, nacque il figlio Costantino che Elena crebbe con amore e dedizione.

Elena venne ripudiata dal marito, Costanzo Cloro, per ordine dell’imperatore Diocleziano. Quando il figlio Costantino, sconfiggendo il rivale Massenzio, divenne padrone assoluto dell’impero, Elena venne riabilitata ed ebbe il titolo più alto cui una donna potesse aspirare, quello di «Augusta». Fu l’inizio di un’epoca nuova per il cristianesimo: l’imperatore Costantino, dopo la vittoria attribuita alla protezione di Cristo, concesse ai cristiani la libertà di culto. Un ruolo fondamentale ebbe la madre Elena: forse è stata lei a contribuire alla conversione, poco prima di morire, del figlio. Elena testimoniò un grande fervore religioso, compiendo opere di bene e costruendo le celebri basiliche sui luoghi santi. Ritrovò la tomba di Cristo scavata nella roccia e poco dopo la croce del Signore e quelle dei due ladroni. Il ritrovamento della croce, avvenuta nel 326 sotto gli occhi della pia Elena, produsse grande emozione in tutta la cristianità. A queste scoperte seguì la costruzione di molte basiliche. Morì probabilmente intorno al 330 all’età di circa ottant’anni.
Queste notizie sono state tratte da

http://www.santiebeati.it/dettaglio/66500

https://www.santodelgiorno.it/sant-elena/

Una notte magica San Giovanni

Non passo spesso a controllare i commenti sui miei libri. Mi fanno piacere comunque siano ma lo faccio in occasione particolari, come stasera.

Una notte magica San Giovanni

e ho trovato questi tre splendidi commenti che li propongo senza aggiungere altro.

Elena Ferro di Volpi che camminano sul ghiaccio

Una piacevole sorpresa. Un romanzo che intreccia antiche profezie Maya e tradizioni locali della nostra terra ormai dimenticate. Un intreccio efficace che porta il lettore a dipanare una trama che tra passato e presente conduce la protagonista, Deborah, verso il compimento del suo destino e perché no, verso una nuova versione di sé stessa. Un bel fantasy, consigliato.

Elena di Non solo campagna

Sebbene sia uno scrittore poliedrico e prolifico, spaziando tra vari generi, Gian Paolo Marcolongo dà il meglio di sé con il fantasy. Tra viaggi nel tempo e profezie Maya, la protagonista Deborah è alla scoperta del compito che l’universo le ha assegnato. Il finale a sorpresa chiuderà la storia con qualche interrogativo. La scrittura è agile, ma con dovizia di particolari, e tra fatti reali e romanzati, si rimane col fiato sospeso fino in fondo.
Gli amanti del fantasy sono i destinatari principali, ma anche chi come me preferisce altri generi, può trovare la storia raccontata stimolante.

Ciberg

Con una scrittura scorrevole l’autore racconta un’avventura ben amalgamata tra passato e presente, non priva di quella magia e mistero che mi han accompagnata nella lettura, passo passo, dall’inizio alla fine.

I frutti del mio giardino

Quest’anno sono veramente soddisfatto di quello che il mio giardino mi sta regalando.

A maggio l’albicocco, normalmente avaro di frutti, ha pensato bene di produrne in buona quantità per la mia gioia e dei merli buon gustai ;D .

I frutti dell’albicocco

I merli, penso a loro, ne hanno spolpati un bel po’ lasciando solo il nocciolo. 😀

Poi la siepe che conduce all’ingresso, l’iperico o fiore di San Giovanni,

Una notte magica San Giovanni

Continua a fiorire e mi dispiace tagliare i rami cresciuti troppo. E va bene aspetterò l’autunno per sistemarla insieme alla photinia.

In questi giorni le piante di pomodoro, piantate a maggio mi stanno dando una bella soddisfazione. Raccolto abbondante e gustoso e non è finito perché devono maturare ancora un bel po’ di ciliegini e cuore di bue che sono ancora verdi.

i miei ciliegini
altro raccolto
i primi fichi e cuore di bue

Il fico che produce fichi neri dolcissimi, sta iniziando al sua produzione. Quest’anno pare particolarmente vivace. L’anno scorso mi aveva deluso ma pare voglia farsi perdonare.

Coi ciliegini abbiamo fatto un esperimento: fare la marmellata di pomodori. Poi sarà il turno dei fichi per diventare vasetti di marmellata.

Anche per questi ci sarà una piccola gara con gli uccelli che li gradiscono molto 😀

Ma che fatica!

In questi giorni di calura mi accingo a compiere un’operazione molto delicata al limite del suicidio.

Vorrei tradurre in inglese un mio testo ma pensavo fosse più facile. 😀

Qualcuno potrebbe suggerire di usare Google ma sarebbe fatica sprecata. Per piccole frasi può ancora funzionare ma su un testo complesso, come quello scelto, diventa una follia.

Quindi da bravo orso curioso ho scandagliato il profondo web, poi mica tanto 😀 alla ricerca di siti adatti allo scopo. Nessuna speranza di qualcosa di gratuito, perché se non si paga vuol dire che dietro c’è Google. Tradotto in italiano torno alla casella di partenza. Inoltre sarebbe stata una penitenza tipo finire in prigione e perdere due giri. Ricordate il gioco dell’oca? Più o meno quello. Perché? Le proposte variavano da 2000 a 5000 battute. Un autentico delirio contare le battute, tradurre e poi salvare e via col liscio. Diciamo più o meno lo stesso taglio di Google. Tanto vale usare quello e buona notte.

Poi curiosando tra i siti a pagamento ho scovato questo www.deepl.com che con una spesa di 90 euro l’anno o 9 euro al mese ti consente di tradurre in una marea di lingue il tuo testo senza limite di battute per cinque traduzioni mensili con trenta giorni prova gratuiti iniziali. Fino al giorno prima dell’inizio dell’abbonamento è possibile disdirlo senza pagare nulla. Cosa che ho fatto.

L’orso è curioso di metterlo alla prova, tanto non avrei speso un centesimo, e così ho fatto. Scaricato il testo tradotto, mi sono costruito un modello a due colonne affiancate, più o meno come propone il sito per mettere a sinistra il testo italiano e sulla destra quello tradotto per avere sott’occhio le due versioni.

Le prime righe sembravano promettenti. Ringalluzzito come un gallo, avete visto mai un orso vestito da gallo? Bé, quello ero io. Dunque felice e contento ho proseguito e purtroppo avevo cantato vittoria troppo presto, perché i lemmi usati non rendevano bene l’idea del testo italiano. Quindi tra il cercare frasi idiomatiche e lemmi più aderenti a quello che volevo dire è diventato un calvario. L’andamento di questo è lento, poche righe per volta e tanto tempo nella ricerca. Finora ho rielaborato tre capitoli che tradotti in tempo vogliono dire un paio di mesi per finire se non abbandono prima l’impresa assai temeraria.

Quello che tento,  incautamente, di tradurre è l’ultimo testo pubblicato. Una notte magica San Giovanni,

Una notte magica San Giovanni

Questo è il parto rivisto. Il prologo.

Preface.

When the thirteen cycles have completed their journey, people will find itself at a crossroads: to sink into the Metnàl, in the last circle of Xibalbà in the presence of Uucub Camé, the lord of the seven dead in the house of the jaguar, or to live a new golden age.

Only thirteen sages can save the people of the world and them from falling in the cave of Colbàn. They are the thirteen custodians of the crystal skull.

They must meet up under the sacred temple of Kukulkán in the cave of Hunahpu next to the cenote of Xbalanque.

From the four corners of the earth they will walk to the sacred temple of the feathered serpent.

If a custodian doesn’t answer the call, then the people will fall into Xibalbà without salvation.

The thirteen custodians had designated when the earth had been created. They have passed down their crystal skulls to the selected successor at the time of their death without distinction of gender or people.

Time is marked by their steps.

When they will get to destination of the sacred temple of Kukultàn they ascend towards the sacrificial stone of the Sun and the Moon to descend into cave of Hunahpu.

They must get together at the same time and sit on the bench with their names.

Nobody knows the identity of the other twelve and everyone ignores who will occupy the golden bench, that of the thirteenth custodian.

On the fifteenth of October 2012 the call came and the thirteen custodians went to the sacred temple of Kukultàn carrying the crystal skull received from their predecessor.

From Mexico, Belize, Yucatán and Guatemala thirteen people walked towards the pyramid of Kukultàn.

One after the other they occupied their seat, waiting for that the thirteenth custodian reachs.

Here’s he! He comes as regal as a god. He sits on the golden bench while everyone lifts up their crystal skull.

The people are safe.

A new cycle of B’ak’tun will begin.

Le critiche sono ben accette, i suggerimenti pure, le correzioni super gradite.

Insomma non me la prendo se sono sommerso da male parole.

 

 

Soddisfatto

Ieri sera alle 23 e 59 è terminata la mia promozione estiva che ha coinvolto due miei ebook.

Una notte magica San Giovanni                                                                                          Copertina di un Paese rinasce

Ringrazio tutti quelli che ne hanno caricato una copia. Spero che siano una piacevole lettura sotto l’ombrellone oppure nel bosco in montagna ma va bene anche la campagna e la città.

Insomma leggetelo 😀

Sono soddisfatto perché, a parte i numeri che fanno sempre un bel effetto, ancora stamattina era il N.ro 1 tra i fantasy e ben piazzato nelle due altre top 100. Trentesimo tra tutti gli ebook gratuiti e ventesimo nel tag Letteratura.

Questi risultati sono opera vostra con la fiducia che avete riposta nelle mie capacità di scrivere.

Grazie a tutti.

Da oggi tornano a 2,69 € per chi avendo perso la promozione volesse acquistarne una copia.

Fa un certo effetto

Dopo 2 giorni di promozione fa un certo effetto vedere che sei il N.ro 1 della classifica tra i Fantasy.

Non avrei creduto che tanti lettori avessero scaricato quest’ultima fatica. Per il momento grazie a tutti voi.

Se qualche ritardatario avesse perso il link lo potete trovare qui

Non dimenticate che potete scaricare gratis anche l’altro ebook in promozione luglio 2020

Copertina di un Paese rinasce

 

screenshot fantasy